Home > Diritto delle imprese > Diritto industriale e della concorrenza > Storno di dipendenti
SE vi è prova che l’assunzione dei dipendenti altrui sia motivata esclusivamente dal fine di danneggiare l’altrui azienda e non anche quando il concorrente tenda ad ottenere per sé la prestazione di lavoro dell’altrui dipendente, il che sarebbe lecito nel rispetto del principio della libera circolazione del lavoro,
ALLORA lo storno di dipendenti è illecito.
SE lo storno attuato dal concorrente riguarda un solo dipendente
ALLORA tale condotta è da considerarsi illecita allorché connotata dall’animus nocendi dello stornante oltre che dalla natura essenziale – cioè idonea ad avere ripercussioni traumatiche sull’organizzazione aziendale – dell’apporto lavorativo del dipendente stornato.