Home > Diritto del lavoro > Licenziamenti > Licenziamento per giustificato motivo oggettivo > Natura discriminatoria del licenziamento > Onere della prova del datore di lavoro
SE il lavoratore lamenta il carattere discriminatorio del licenziamento
ALLORA il datore di lavoro deve dedurre e provare circostanze inequivoche, idonee a escludere, per precisione, gravità e concordanza di significato, la natura discriminatoria del recesso, in quanto dimostrative di una scelta che sarebbe stata operata con i medesimi parametri nei confronti di qualsiasi lavoratore privo del fattore di rischio che si fosse trovato nella stessa posizione.